Vacanze slow: 5 posti dove il tempo scorre lento

Hanno fatto di ritmi lenti e buon vivere il proprio punto di forza: sono le città slow italiane. Quelle che quando si arriva in auto o in moto viene subito voglia di scendere e proseguire a piedi. Una filosofia di vita che coinvolge i residenti e che promette ai visitatori di dimostrare loro come, andando piano, si possono apprezzare anche le piccole cose, da un meraviglioso panorama e un piatto tipico fatto in casa. Allora preparate le valigie per la partenza, ma con calma.

• Bra, in provincia di Cuneo. è la città slow per eccellenza: qui nasce nel 1986 Slowfood ed è anche uno dei quattro Comuni fondatori del movimento internazionale della Cittaslow. Situata tra le colline, è una delle culle del barocco piemontese, famosa oggi nel mondo per i suoi prodotti gastronomici: il formaggio Bra Dop, la salsiccia e le carni bovine. Una città a misura d'uomo, dove passeggiare per le vie del centro è una continua scoperta di meraviglie architettoniche: la facciata tondeggiante del Palazzo comunale, la chiesa di Santa Chiara, oltre alla vasta offerta dei musei, che spaziano da collezioni di giocattoli antichi all'archeologia, dalle scienze naturali alla bicicletta e al vino.
• Greve in Chianti, in provincia di Firenze. Un tipico borgo toscano che ruota intorno all'antica piazza del mercato, anticamente indicata come il "Mercatale a Greve", ora piazza Matteotti. Con la sua a caratteristica forma a imbuto, costituiva un punto di raccolta per la popolazione di molti villaggi e castelli della zona. Oggi, sotto i portici che la circondano, vivono ancora botteghe di antichi mestieri e trattorie dai sapori genuini.

• Orvieto, in provincia di Terni. L'enorme rupe di tufo in cui è incastonata conserva bellezze artistiche incredibili, a cominciare dal Duomo della città, ma offre anche scorci mozzafiato sulla campagna circostante. A completare il quadro ci sono gli ottimi prodotti della verde Umbria, a partire dall'olio e dal vino, celebrato sulla strada dei Vini Etrusco-Romana.
• Todi, in provincia di Perugia. Chi arriva qui si ritrova dritto nel Medioevo. Si vive quella stessa città che dette vita al famoso poeta Jacopone, ma arricchita dai tanti edifici che nei secoli hanno circondato la piazza del Popolo, dal palazzo dei Priori a quello del Capitano. Tutto intorno, la natura umbra del parco fluviale del Tevere, un vero invito a rallentare i ritmi e godersi la tranquillità del verde.
• Positano, in provincia di Salerno. Il mare la rende una delle mete più desiderate dai turisti in estate. Gioiello della costiera amalfitana, è un dedalo di viuzze e stradine. Luogo di villeggiatura di artisti già dall'Ottocento, oggi è una città che ama dettare moda e che nella bella stagione si anima molto. Ma è dopo settembre, quando molti turisti hanno preso la via del ritorno, che la vita diventa davvero slow. Allora si può godere in piena tranquillità del suo mare meraviglioso, delle sue bellezze e di uno stile di vita rilassato.

 

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