Un mezzo di trasporto, una passione, un modo di viaggiare: il camper!
Si è chiuso il 13 giugno, dopo cinque giorni di spettacoli, degustazioni ed iniziative eterogenee, il raduno "EuroCc", con cui Roma ha celebrato caravan e camper. Location dell'evento, l'ippodromo di Tor di Valle, che si è popolato di numerosi aficionados del turismo itinerante. Vernissage previsto per il 10 settembre, invece, per il Salone del Camper, che si svolgerà nei padiglioni della Fiera di Parma e che sta allestendo la seconda edizione - con ampliamento delle aree di sosta e istituzione dello spazio baby - dopo lo straordinario debutto del 2010, che ha registrato la partecipazione di oltre 130.000 visitatori (tra camperisti, operatori turistici e addetti ai lavori del settore produzione), e 235 espositori italiani ed internazionali. "EuroCc" e il Salone del Camper sono soltanto due dei numerosi eventi made in Italy dedicati a questo mezzo di trasporto che fa la sua rentrée, nel nostro Paese, negli anni Settanta. Negli Stati Uniti, invece, il camper si fa conoscere diversi anni prima: nel 1921, infatti, la ditta Ford ne realizza la prima versione turistica, con quattro posti letto ed un tavolo. Tra i modelli entrati nella storia, poi, citiamo il tedesco Westfalia, risultato della trasformazione di un piccolo furgone e prodotto in serie a partire dagli anni Sessanta.
Sinonimo di libertà e di viaggio estemporaneo, il camper consente di godersi una vacanza anche nei periodi di alta e altissima stagione, di plasmare la tabella di marcia sulle proprie esigenze, ripensandola e variandola mille volte, e di immergersi totalmente nell'ambiente. Garantito, inoltre, un alto livello di autonomia, soprattutto avvalendosi dei modelli di ultimissima generazione, che necessitano in rari casi di appoggiarsi a strutture turistiche, e piacevolmente azzerato lo stress della programmazione e della prenotazione anticipata. I costi del mezzo non risultano certamente trascurabili, ma vengono ammortizzati tramite il suo utilizzo costante e continuativo, ed inoltre vale senza dubbio la pena spendere: sia che si tratti di un modello basic, di un semintegrale, di uno straordinariamente abitabile motocaravan o di un'altra delle diverse tipologie presenti sul mercato, infatti, la libertà è assicurata!!
Attualmente, in Italia, dove il numero di immatricolazioni di camper e roulotte negli ultimi anni è stato significativo, questo mezzo ricreazionale è protagonista di promozioni ed azioni incentivanti del turismo en plein air che vedono coinvolti istituzioni, enti locali, operatori turistici e popolo dei viaggiatori. L'Associazione Produttori Caravan e Camper, ad esepio, ha recentemente siglato con Federparchi, ANCI -- Associazione Nazionale Comuni Italiani e Res Tipica accordi finalizzati a promuovere e valorizzare un camperismo eco-sostenibile, a fornire visibilità ai piccoli centri del territorio, a diffondere la cultura ambientalista. Pensiamo, ad esempio, al bando "I Comuni del Turismo all'Aria Aperta", che vuole premiare i migliori progetti di sosta per camper multifunzionali, caratterizzati da un alto livello di integrazione con il territorio del Comune ospitante. Tra i requisiti richiesti nel bando, un agevole collegamento dell'area di sosta con l'area urbana, la possibilità di effettuare scarichi e manutenzioni basic, la predisposizione di segnaletica ad hoc, e poi l'utilizzazione di soluzioni ecocompatibili per il risparmio energetico, la raccolta differenziata e l'utilizzazione di energie alternative.
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